Avere problemi a urinare come dolore o prurito e notare sanguinamento nelle urine possono essere segni che qualcosa non va bene nel tuo sistema urinario. Se stai cercando dei riferimenti per una Visita urologica Milano, sei atterrato sulla pagina giusta!
Visita urologica Milano, con il Centro di Urologia Avanzata!
Il Centro di Urologia Avanzata, diretto dal Dottor Andrea Russo, con sedi a Milano e Saronno è descritto come un servizio che evidenzia Innovazione, Passione e Cura. A dirigerlo c’è il Dott. Andrea Russo Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 400 recensioni positive. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
L’urologo lo specialista giusto!
A chi dovresti rivolgerti ? Anche se non tutti ci pensano dal primo momento, la cosa più importante, soprattutto se hai più di 40 anni, è andare dallo specialista dell’apparato urinario, cioè l’urologo. Nel caso degli uomini, andare dall’urologo è ancora più importante poiché l’urologo non si occupa solo di problemi dell’apparato urinario, ma è anche responsabile della conservazione della salute sessuale maschile.
L’Urologia è la branca medica e chirurgica che si occupa di curare e prevenire le malattie del tratto urinario maschile e femminile, di adulti e bambini, ed anche del sistema riproduttivo maschile. Gli organi coinvolti, includono reni, vescica, uretra, ureteri, ghiandole surrenali e, per l’uomo, prostata, testicoli e pene. Chi presenta problemi relativi alle aree sopra elencate, ha bisogno di un urologo, per diagnosticare e curare le anomalie, le disfunzioni e le malattie che colpiscono gli organi escretori.
La prima visita dall’urologo passo dopo passo
Il primo passo nella consultazione urologica è il colloquio del medico con il paziente. Questa parte della prima visita dall’urologo è divisa in due fasi. Il primo è l’anamnesi del paziente! L’anamnesi è una parte importantissima della visita, nella quale l’urologo prende atto di quali patologie soffre o ha sofferto, il paziente. Inoltre, sempre attraverso una serie di domande può sapere se stanno attualmente consumando farmaci rilevanti. Tra le informazioni che il medico richiede ci sono:
- L’età.
- Gli eventuali interventi chirurgici eseguiti.
- Le abitudini di vita, soprattutto in termini di consumo di tabacco e alcol, ecc.
La seconda parte del colloquio con l’urologo
In questa fase si verifica la storia familiare del paziente. Questo è importante perché esiste una relazione diretta tra la genetica e la comparsa di alcune patologie. Ovviamente, ciò che interesserà di più lo specialista è se c’è una storia urologica nella famiglia, cioè problemi legati al cancro alla prostata, ematuria (sangue nelle urine), calcoli urinari, incontinenza o disfunzione erettile. Nel caso delle donne, l’urologo chiederà anche degli antecedenti legati ai muscoli del pavimento pelvico, come il parto, il postpartum, l’aborto, ecc.
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Qual è il prossimo passo dopo il colloquio con l’urologo?
Il passo successivo nella prima visita dall’urologo è l’esame obiettivo. Quando lo specialista conosce già tutti i dettagli necessari sulla salute del paziente e le cause che lo hanno portato a partecipare al consulto, è il momento di valutarlo fisicamente. Nella visita urologica, l’esame generale si basa principalmente sull’accertamento di eventuali infezioni urinarie o di interessamento renale. Successivamente lo specialista osserverà anche come è la zona del perineo, la zona vaginale nelle donne, soprattutto alla ricerca di prolasso degli organi pelvici, e la zona dello scroto negli uomini per verificare che le sue dimensioni, consistenza e sensibilità siano corrette. Infine, l’urologo effettuerà un esame rettale negli uomini focalizzato sulla valutazione delle dimensioni della prostata, nonché del suo volume, consistenza e sensibilità. Questo esame rettale digitale è particolarmente indicato per escludere l’esistenza di cancro alla prostata.
Esami di accertamento
Durante la prima visita dall’urologo e dopo l’anamnesi e l’esame, potrebbero essere necessari alcuni esami di base. Tra questi, l’urologo richiede solitamente un test di flussimetria o sedimento urinario dove vengono analizzati il pH delle urine e l’eventuale presenza di ematuria, batteri o leucociti. Inoltre, è anche comune eseguire un esame del sangue per controllare i livelli di PSA negli uomini e di creatina (funzione renale) nel paziente. Oltre a questi esami, se il medico lo ritiene necessario, a volte viene eseguita anche una ecografia urologica.
Cosa succede al termine della visita urologica?
Dopo aver completato la visita urologica e gli esami da eseguire, sarà l’urologo a spiegare al paziente se è necessario o meno un trattamento. Ci sono molti trattamenti e tutti dipendono da ogni caso particolare. Pertanto, una valutazione personalizzata e individualizzata è essenziale per garantire la soluzione più appropriata per ogni paziente.
Al Centro CURA, disponiamo delle ultime tecnologie per diagnosticare e trattare tutte le condizioni urologiche sia per gli uomini che per le donne. Inoltre, il nostro team ha una vasta esperienza nel settore che, insieme a un trattamento accurato e a una tecnologia all’avanguardia, rendono il direttore medico, il Dottor Andrea Russo, uno degli urologi più raccomandati a Milano.
Quando dovresti vedere un urologo?
In alcuni casi, il medico curante può essere in grado di trattare lievi problemi del tratto urinario. Ma se i sintomi sono gravi o non scompaiono, dovrai consultare un urologo.
Alcuni dei segni includono:
- Sangue nelle urine.
- Perdita del controllo della vescica.
- Dolore quando fai pipì.
- Dolore alla parte bassa della schiena, allo stomaco o all’inguine (che può significare calcoli renali)
- Problemi ad avere o mantenere un’erezione.
- Prostata ingrandita.
Conclusioni
Spesso L’Urologo collabora con altre figure professionali tra cui l’oncologo, il neurologo, il nefrologo, il ginecologo, il chirurgo pediatrico, l’endocrinologo e l’Andrologo. È comune confondere le figure dell’andrologo e dell’urologo: se volete avere informazioni più dettagliate vi consigliamo l’articolo “Differenza tra Andrologo e Urologo”. Se la ricerca Visita urologica Milano vi ha condotti sino a qui, speriamo di essere riusciti a rispondere a molte delle vostre domande. Se non avete ancora un medico di riferimento a Milano, vi invitiamo a prendere in considerazione il Dott. Andrea Russo, Specialista in Urologia e Andrologo.